ma è una torcia tenuta troppo in alto.
E mentre i jet sfrecciano attraverso il suo occhio
E i razzi saltano come rospi
La pace non è più
Per qualche ragione preziosa
La follia serpeggia in noi come petalo di giglio
Sull'acqua impazzita senza sosta
I pittori dipingono, intingono i loro rossi e verdi e gialli
I poeti mettono in rima la loro solitudine
I musicisti muoiono di fame
I romanzieri sbagliano mira
Ma non il pellicano né il gabbiano
I pellicani si tuffano in picchiata
Si alzano agitando nei becchi
Pesci radioattivi, sotto shock, mezzi morti.
L'alba è sempre rosa e arancione
I fiori si aprono la mattina come sempre
Ma coperti dalla polvere sottile del cherosene
E funghi velenosi.
E in un milione di stanze
Gli amanti giacciono intrecciati
Perduti e malati come la pace
Non possiamo svegliarci
Dobbiamo noi per sempre amici cari,
morire nel sonno." (Charles Bukowski)
" dai ...vieni sulla mia isola "
RispondiEliminaps
e la rondine ?...
la rondine ... rifugio follia di un frac ...
BaciTanti