Sono partito verso la sera
di una domenica afosa.
Nel cortile ho alzato gli occhi all'insu'
cercando i tuoi
ma eri gia' sparita in casa di tua madre
a non mangiare qualcosa.
Ogni volta che vado via
una stella piange
un bimbo perde il suo gioco preferito
la malinconia vince al superenalotto
la squadra avversaria segna un gol
e l'autostrada e' un fiume che mi accompagna verso il mare della solitudine.
Ma sara'
il mio infinito ritorno
a portarti via
dai rovi e dai brutti pensieri.
Lasciati cullare
amore mio
dal mio scomposto essere
perennemente un libro
che puoi leggere quando vuoi.
ed io di corsa alla ricerca del rifugio ...
RispondiEliminaper scappare dall'attimo
per nascondere e nascondermi all inevitabile vuoto
vuoto , deserto che non e' scissione ma complementarieta' tra me e te
te e me funamboli alla ricerca di un precario equilibrio tra passi e inciampi della follia il nostro vivere ...