Ho discusso del talento con un bruco e una lucertola.
Mi hanno dato ragione.
Ma non mi ricordo piu' cosa gli ho detto.
Ora abbandonato su una sedia
leggo un talentuoso mio verso
che non ho mai scritto.
Talento
forse
e' saper dipengere con una penna che ha finito l'inchiostro
la tua voce amata.
TALENTO: Abilità naturale, inclinazione; desiderio; nell'antica Grecia, unità di peso
RispondiEliminadal greco: [tàlanton], che significava piatto della bilancia, peso, somma di denaro - acquisendo prima il senso di inclinazione (nell'immagine dell'inclinazione della bilancia), e poi diffuso col pieno significato attuale attraverso la parabola evangelica dei talenti.
...
e da millenni son fottuta per l incapacita' di usare il mio talento ...
questione di coraggio ...
questione di essere IDIOTA e nulla piu'...
poi ci penso bene , ma bene bene bene e... mi accorgo che il talente quello vero quello naturale io non lo possiedo ...
allora mi dico che in fondo e' andato tutto bene cosi' ...perche' cosi' e' la partitura della mia vita per questa vita ...
perche' della prossima non mi e' dato ancora sapere ...
[" il bambino dotato" e l educazione in famiglia ... titolo libro piu' o meno cosi' ... i dettagli a voce ...]
un abbraccio di quelli che non ho mai saputo dare ...
Che sfiga che le persone talentuose non si accorogano e neghino il proprio talento. Infinita' umilta' e spietata autocritica nelle tue parole. Solo chi ha talento sa leggere il dolore e i segni del cielo. E pensare che ti basterebbe un nulla per spiccare il volo. Ma quelli che sanno volare spesso sono pigri e portano il cilicio. Cazzo te lo strappo a morsi quel cilicio....
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