martedì 25 giugno 2013

"PAROLE PER PATRIZIA" - ENRICO NASCIMBENI

Mi sono lasciato andare alla purezza di una matita
per raggiungerti sempre e dovunque
seguendo la stella cometa
del tuo vagare tra ombre e passi lunghi  ma poco distesi.
Ti raggiungo sempre
in un posto che solo noi conosciamo.
La'
scritta da rondini e tatuaggi dell'anima
c'e' la nostra storia Patrizia.
Il tuo corpo e' edera che si arrampica sul mio corpo.
Il tuo respiro
e' il vento
che ha fatto volare via
i miei giorni colorati di nero.
Sempre saro'
stregato
dalla tua pozione
che sa di lacrime e burrascose tenerezze.
Mi sono lasciato andare alla purezza di una matita
per inventare il nostro alfabeto
che parte dalla Z
e arriva alla A.





2 commenti:

  1. t'amo sotto/sopra...della fine l'inizio ...
    t amo amore ...t amo al contrario ...
    ca va sans dire...

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  2. se non ti avessi incontrato la mia poesia sarebbe morta senza un grido nell'inferno di un divano o nel non trovare piu' un senso nello scrivere scrivere scrivere...tu sei la mia poesia..la mia nuova poesia......

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