La nostra storia
e' orologio con le lancette di betulla.
Rapidi spostamenti di mari e correnti di cristallo (tu sei).
Una notte a intrecciare come corde le nostre voci
per scoprire
verso l'alba
che di reali sogni e' il tuo respiro affannoso.
Abbiamo ripassato come studenti prima dell'interrogazione
le nostre vite
quando erano parallele
piccoli cuori in cerca di una piccola casa.
Ricordi quella canzone che ti mandai?
E quella musica diventa aria da bere.
Immagino il tuo viso
sferzato da tempeste anomale
cosi' bello
da fare invidia allo specchio.
Immagino le tue lenzuola
bandiera
del vivere solitario
in compagnia di libri
che mangi per cena
con vorace voglia di sapere il perche' non sappiamo.
Vengo da te
vengo per te
vengo da lontano
vengo da vicino
vengo per dirti che sono io
quello che sbatte le braccia come ali fuori dalla finestra.
La nostra storia
ci ha sorpresi
come bambini
che scartano i regali di Natale.
Il resto per me sei tu
che guardi stupita
il lento incedere
dei colori
di questo quadro futurista
dove sei dipinta
con incompresibili segni
che ora senza paura
escono dalla cornice
e invadono la vita.
... magiche parole raccolte da un cesto di rose con e senza spine ...[le tue]
RispondiEliminarispetto per quel mood speciale che ci ha fatto riconoscere ... come in un riflesso dove potersi reciprocamente incontrare ... nella magia delle campane il suono... rintocco di un tempo che batte ore ...
solo per noi ...
[BELLISSIMA!
t amo amore amore mio
buongiorno ]