Stanotte folletti e fate hanno bussato alla mia finestra.
Non gli ho aperto.
Li faccio aspettare.
Solo quando tu tornerai gli apriro'.
E allora dalla pentola usciranno arcobaleni e monete d'oro.
Oceani e costellazioni.
Leggeremo insieme le stelle
e tu mi aiuterai a capire il senso che non so.
Come Assiri useremo solo i nostri occhi
cannocchiali di un qualche dio sorridente.
Ora mi accendo una sigaretta
e ritrovandoti nelle volute di fumo
aspiro per un attimo l'infinito.
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