lunedì 22 luglio 2013

"L'ISOLAMENTO DEL CUORE" - ENRICO NASCIMBENI

L'isolamento del cuore
porta verso letali isole
dove non cresce piu' nulla
dove non arriva piu' nemmeno il mare.
Visitai un'isola cosi'
cercai di portare una stella e una palma
ma tutto si spegneva subito, tutto sfioriva.
Che poi ci si perde
che poi ci si cerca
che poi ci si trova.
Lento e' il cammino
del viandante ballerino
lenti i suoi gesti
maestosa e' la sua faccia segnata da rughe di cristallo prezioso.
Tutto poi si beve tutto di un sorso
malinconia e falsi sorrisi
la gola si secca ancor di piu'
e gli occhi celano mondi sommersi da un destino
costruito da noi stessi.
 Trovai la fonte di acqua pura
trovai il perdono
in un giorno di agosto
in un viso
che venne applaudito dalle cicale.

1 commento:

  1. se rammento bene ...
    ci si ritrova DAVVERO proprio partendo dall ombra ...
    Platone ed il "mito della caverna"
    ps
    lo credo fortemente ...
    t amo amore mio

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